Sala Operativa Gestione e Organizzazione ISRA Rescue.
La Sala Operativa di ISRA Rescue è il cuore pulsante dell’associazione: qui si coordinano le risposte alle emergenze, si gestiscono le comunicazioni e si ottimizzano risorse e tempi. L’obiettivo è uno: trasformare ogni segnalazione in un intervento rapido, sicuro ed efficace, in sinergia con le autorità e il territorio.
Missione e funzioni
- Ricezione e validazione delle segnalazioni di emergenza.
- Comando e controllo delle squadre sul campo.
- Gestione delle comunicazioni radio e telefoniche.
- Pianificazione e logistica (mezzi, attrezzature, turni).
- Monitoraggio dell’evento e supporto decisionale in tempo reale.
- Reportistica, debriefing e miglioramento continuo.
Struttura organizzativa
Per garantire chiarezza di ruoli e catena di comando, la Sala Operativa opera su tre livelli:
- Strategico: definisce priorità, interfaccia con autorità e partner.
- Tattico: pianifica gli interventi, assegna risorse, coordina più scenari contemporanei.
- Operativo: gestisce le comunicazioni con le squadre, traccia mezzi e operatori, aggiorna lo stato delle missioni.
Ruoli tipici in turno:
- Direttore/Responsabile di Sala: responsabilità complessiva di coordinamento e sicurezza.
- Capo Turno: guida operativa del turno e gestione del flusso di lavoro.
- Operatori Sala: telefonia, radio, data entry, tracciamento risorse.
- Pianificazione e Logistica: scenari, mappe, rifornimenti, rotazione mezzi e personale.
- Liaison/Relazioni esterne: collegamento con Protezione Civile, enti locali, altre associazioni.
Procedure operative standard (SOP)
Ogni fase è regolata da procedure chiare, sintetiche e verificabili:
- Attivazione: presa in carico della segnalazione, verifica e classificazione (priorità, area, tipologia).
- Dispatch: allertamento squadre, assegnazione mezzi e attrezzature, definizione punto di raccolta.
- Comunicazioni: canali dedicati per evento, check periodici, parole chiave standard per sicurezza.
- Tracciamento: posizione squadre, stato interventi, consumi e disponibilità materiali.
- Sicurezza: regole di ingresso/uscita dalla scena, piani di emergenza e procedure di evacuazione.
- Chiusura evento: rientro, controllo attrezzature, debriefing, relazione finale e lezioni apprese.
Tecnologie e infrastruttura
- Centrale radio (VHF/UHF/DMR dove previsto) con registrazione log e canali ridondanti.
- Gateway voce–dati, telefonia dedicata e sistemi di messaggistica operativa.
- Piattaforme CAD/Incident Management per ticket, priorità e tracciamento interventi.
- GIS e cartografia: mappe, livelli tematici, aree di impatto, punti sensibili.
- Tracking mezzi e operatori, check-in/out digitale, board operativo aggiornato in tempo reale.
- Repository documentale per SOP, schede rischio, checklist, modulistica.
Turnazione, reperibilità e continuità operativa
- Copertura H24 su chiamata o con turni predefiniti in fase di emergenza.
- Liste di reperibilità per ruoli chiave e sostituzioni rapide.
- Piani di continuità: alimentazione di backup, connessioni ridondate, postazioni alternative.
Integrazione con il sistema di Protezione Civile
Quando attivata dalle autorità competenti, la Sala Operativa dialoga con i centri di coordinamento territoriali (COC/COM/CCS) garantendo:
- Condivisione puntuale di informazioni e stato interventi.
- Un linguaggio operativo comune (checklist, report, codifiche).
- Coordinamento delle risorse per evitare sovrapposizioni e massimizzare l’efficacia.
Formazione ed esercitazioni
- Addestramento periodico per operatori di sala (procedure, software, radio).
- Simulazioni multi-scenario per stressare flussi, tempi e coordinamento.
- Aggiornamenti su sicurezza, privacy, cartografia e nuove tecnologie.
Protezione dati e sicurezza informatica
- Trattamento dei dati secondo normativa vigente e policy interne.
- Gestione degli accessi a più fattori, tracciamento attività, backup regolari.
- Procedure per incidenti informatici e ripristino rapido delle funzionalità.
Misurazione delle performance e qualità
- KPI operativi: tempi di attivazione, tempi di arrivo, accuratezza dati, saturazione canali.
- Audit interni ed esterni, debriefing strutturati e piani di miglioramento.
- Aggiornamento periodico di SOP, checklist e strumenti in base alle lezioni apprese.
Perché fa la differenza
Una Sala Operativa ben organizzata significa risposte più rapide, comunicazioni più chiare e interventi più sicuri. È l’anello che unisce tecnologia, persone e territorio, trasformando l’energia del volontariato in risultati concreti per la comunità. Se vuoi collaborare o conoscere da vicino come lavoriamo in Sala Operativa, contatta ISRA Rescue: saremo felici di raccontarti il “dietro le quinte” del nostro coordinamento.
